Anche Red Bull si spinge verso l'elettrico. Il campionato Global Rallycross del marchio austriaco che ha come partner Ford, Subaru, Honda e Volkswagen, ha deciso di puntare per la stagione 2018 anche sulle auto elettriche: le vetture a batterie correranno nelle classi Supercar e GRC Lites.
Motori elettrici per avvicinare sempre più i millenials
Colin Dyne, numero uno di Red Bull Global Rallycross, è stato chiaro: "I veicoli elettrici sono una delle tecnologie più importanti e con un enorme potenziale per il futuro, come dimostra l'impegno in questa direzione dell'industria automobilistica". Allo stesso tempo, in Red Bull credono che l'auto elettrica possa "possa rendere ancora più dinamica la formula Rallycross avvicinando ancora più i giovani che già oggi grazie alle ridotte cilindrate utilizzate, abbinate alle elevate potenze possibili grazie al turbo, sono attratti dalle nostre competizioni".
La sfida tra elettriche e bolidi da 600 cavalli
Ora c'è da capire come le elettriche potranno comportarsi all'interno delle competizioni con vetture incredibili (derivate da modelli di serie) da 600 cavalli di potenza e in grado di accelerare da 0 a 60 miglia all'ora in meno di due secondi. Tanto per capirci: una Lamborghini Aventador impiega - sulla stessa distanza - 2,8 secondi, la Bugatti Veyron Super Sport circa 2,5. Comunque vada, il futuro, come dimostra anche il caso dell'enorme interesse verso la Formula E, anche nelle competizioni sportive, sembra puntare sempre più verso motori elettrici e batterie.