Il nuovo Yamaha X-Max 300 si mette in scia al famoso Tmax, dal quale eredita le linee “a boomerang” che ne contraddistinguono il carattere sportivo, pur non perdendo la sua attitudine alla praticità: il vano sottosella è capace di contenere due caschi integrali ed un laptop, mentre uno dei due cassetti del retro scudo è dotato di una presa a 12V; l’avviamento avviene attraverso smartkey, una specie di telecomando da tenere comodamente in tasca.
Due ruote digitali
La strumentazione conduce l’immaginario a quella delle auto sportive, composta da tachimetro e contagiri analogici che riportano al centro un piccolo schermo digitale con le informazioni di servizio, variabili agendo su un comodo pulsante al manubrio. I fari sono tutti a Led, anche al posteriore, inedito proiettore anteriore compreso. Il telaio a doppia culla si associa al doppio ammortizzatore posteriore e ad una forcella con doppia piastra, potenzialmente più solida e stabile nella conduzione. Le ruote sono abbastanza “alte”, quella anteriore misura il 15 pollici di diametro, l’altra è di 14.
Trazione a controllo elettronico
Il motore monocilindrico a quattro valvole è a nuova tecnologia Blue Core, ovvero forte di nuovi accorgimenti tecnici che ne migliorano il rendimento generale come prestazioni, consumi di carburante e qualità delle emissioni inquinanti a livello Euro4. L’Abs è di serie, ma la lista delle caratteristiche interessanti si chiude con una novità per uno scooter Yamaha, l’adozione del controllo di trazione elettronico, un dispositivo utile soprattutto sull’asfalto bagnato che fa fare a questo nuovo modello uno step in più in quanto a sicurezza dinamica.
Si sceglie con lo smartphone
Una nuova applicazione, denominata App My Garage, darà la possibilità di personalizzare sullo smartphone il proprio X-Max 300, che tuttavia sarà disponibile da aprile 2017 in tre varianti colore.