New York - Il Ceo della Tesla Elon Musk ha annunciato ieri sera che i suoi modelli S, X e la futura berlina compatta Model 3 "avranno l'hardware necessario per la piena capacità di auto-pilota ad un livello di sicurezza sostanzialmente maggiore di quella di un pilota umano. Otto telecamere panoramiche forniranno una visibilità a 360 gradi fino a 250 metri di raggio di fronte alla vettura. Dodici sensori ultrasonici aggiornati completano l’equipaggiamento, e consentono il rilevamento di ostacoli a una distanza doppia rispetto alla vecchia tecnologia".
Completamente autonome prima delle altre
Il nuovo assetto definisce il Level 5 di autonomia, che non richiede alcun coinvolgimento del guidatore. Questo è l'obiettivo finale per una serie di case automobilistiche e aziende tecnologiche, tra cui Google e Ford, che stanno lavorando nella stessa direzione, ma che dicono che non avranno nulla pronto prima del 2021.
Prezzo competitivo
Tutto il software è di proprietà esclusiva della Tesla, e sarà disponibile sui modelli attualmente in produzione. Quando la Model 3 si aggiungerà alla gamma, tutte le auto prodotte avranno l’intero pacchetto di autopilota installato in serie. Per chi vorrà invece ordinare uno dei modelli attuali, dovrà aggiungere 8.000 dollari al prezzo di acquisto.
In attesa della legge
Elon Musk è pronto: "Non sta però a noi decidere i tempi per l’omologazione, spetta alle autorità farlo, e speriamo che i regolamenti non siano differenti stato per stato", ha spiegato il fondatore di Tesla. Nell’attesa il sistema sarà sempre operante in modalità ombra, in modo da poter raccogliere dati sofisticati per mostrare dove il software avrebbe potuto agire o meno agito. Manca poi anche lo scambio completo di comunicazione tra una data vettura e le altre circolanti sulla strada.
Il sogno? Da Los Angeles a New York senza mani sul volante
“E’ giusto mettere in circolazione auto che a guida autonoma che possono uccidere?” gli hanno chiesto durante la conferenza stampa. “Chi mette in questione lo sviluppo dell’autopilota- è stata la risposta – deve sapere che nel frattempo sta autorizzando l’uccisione di migliaia di altri automobilisti e di pedoni ignari”. Per mettere alla prova il sistema, Musk sogna di far effettuare ad una sua vettura un viaggio coast to coast da Los Angeles a New York, far sbarcare il passeggero a Time Square, e poi lasciare che l’auto vada a parcheggiarsi da sola. Nel frattempo però Musk incassa il primato. Vedremo da oggi in poi quanto varrà in termini di rivalutazione del titolo in Borsa.