Shanghai - Crisi dell’auto in Cina? Neppure a parlarne. A settembre il mercato è cresciuto del 29% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Era da gennaio 2013 che non si vedeva in Cina un incremento simile. Le vendite nel mese hanno toccato le 2,27 milioni di unità.
Il merito è delle agevolazioni fiscali introdotte nei giorni scorsi dal governo e dai forti sconti messi in atto da Case e concessionari, pronti a conquistare fette di domanda sempre più grandi. Più del 70% delle auto acquistate in questi mesi hanno infatti usufruito dell’incentivo relativo ad auto sotto i 1.600 cc, destinato, almeno secondo quanto deciso finora, a concludersi il prossimo dicembre.
Nei primi 9 mesi dello scorso anno in Cina si sono vendute 16,75 milioni di vetture, il 15% in più dello stesso periodo del 2015. Volumi che fanno saltare tutte le previsioni: la locale associazione di categoria aveva stimato una crescita per il 2016 del 7,8%, gli analisti dell’IHS erano arrivati al 9,5%. Entrambe dovranno rivedere i loro numeri.