Le trattative per la vendita di Magneti Marelli o parte delle sue attività da Fca a Samsung sono ferme. E difficilmente potranno andare avanti finché l’azienda coreana non verrà a capo del problema degli incendi che l’hanno costretta a ritirare dal mercato gli smartphone Galaxy Note 7. Lo riporta Bloomberg, citando fonti a conoscenza del dossier.
Acquisizioni rinviate
I colloqui fra Fiat Chrysler e Samsung non si sono mai interrotti. Tuttavia il gigante coreano dell’elettronica di consumo ha deciso ora di dare la priorità alla soluzione del problema dei Note 7 piuttosto che alla definizione di nuove alleanze e acquisizioni. I cellulari che andavano a fuoco hanno dato un duro colpo all’immagine e ai profitti del gigante coreano dell’elettronica di consumo, che proprio ieri ha annunciato per il terzo trimestre un riduzione del margine operativo per 2,3 miliardi di dollari.
Posizioni lontane
Per arrivare a un accordo sulla cessione di Magneti Marelli ci sono anche altri ostacoli da superare. In primo luogo la valutazione degli asset del produttore di componenti per auto, che Fca valorizza molto più di Samsung. E sulla struttura stessa dell’accordo, secondo quanto riporta Bloomberg, le due aziende sono ancora su posizioni lontane. Sicché è improbabile che si arrivi alla firma entro la fine dell’anno, come a suo tempo previsto.
Interesse comune
Trovare un’intesa è comunque nell’interesse sia di Fca sia di Samsung. La vendita dell’intera Magneti Marelli o di parte delle sue attività consentirebbe infatti alla casa automobilistica italo-americana di dare un altro bel taglio - come previsto nel piano quinquennale varato dal ceo Sergio Marchionne – agli oltre 5 miliardi di euro di debito che ancora pesano sul suo bilancio. E a quella coreana di entrare con la produzione di componentistica nell’industria dell’automobile, riducendo così la sua forte dipendenza dall’elettronica di consumo. Fra le attività di Magneti Marelli, i settori per i quali Samsung ha espresso all’inizio delle trattative l’interesse maggiore sono quelli dell’illuminazione, della telematica e dell’intrattenimento a bordo delle auto.