Con l'avvio della produzione della nuova Jeep Compass, seconda generazione, è stata festa nello stabilimento brasiliano Fca di Goiana, nello stato di Pernambuco, dove dall'anno scorso è già in produzione la Jeep Renegade.
Appuntamento a Los Angeles
Con la commercializzazione in oltre 100 Paesi, il nuovo suv compatto di Jeep punta ad affermarsi come una vera world car. Combina il titpico design della marca con la versatilità della trazione 4x4 e la nota capacità offroad. Per questo modello, inoltre, Fca annuncia motori avanzati ed efficienti (ben 17 varianti, sommando le diverse tipologie di alimentazione), contenuti tecnologici all'avanguardia, una vasta dotazione di sicurezza e una dinamica di guida superiore. La nuova Compass sarà svelata nei dettagli a novembre, al Salone di Los Angeles, per arrivare sul mercato americano nel primo trimestre dell'anno prossimo e nella regione Emea (Europa, Medio Oriente ed Africa) nel secondo.
Maxi investimento
Progettato e realizzato in quattro anni, lo stabilimento Jeep di Goiana è l’impianto tecnologicamente più avanzato e sostenibile del Brasile. Concepito come polo automobilistico d’avanguardia, oltre alla fabbrica vera e propria ospita un centro di ricerca e sviluppo, un training center, una pista di prova e un parco fornitori. Ispirato alla filosofia del “World Class Manufacturing”, eleva gli standard di efficienza, qualità e performance puntando sull’ottimizzazione del processo produttivo e della logistica. L’obiettivo strategico è l’annullamento dei difetti, dei guasti, degli incidenti e delle scorte in giacenza. Costato oltre 2,2 miliardi di euro, il complesso industriale impiegherà a regime 9.000 addetti coadiuvati da 700 robot. La capacità produttiva è stimata in 250.000 veicoli l’anno.