"La strada è un posto bello da vedere e da percorrere, è luogo di incontro e di gioco, ma ha le sue regole". A parlare è Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI, in apertura della premiazione dei tre migliori cortometraggi realizzati dai ragazzi delle scuole superiori della capitale nell'ambito della campagna Keep Calm and #Slow Down. Una iniziativa sulla sicurezza stradale, soprattutto dei giovani, avviata lo scorso febbraio dall'Agenzia Roma servizi per la mobilità in collaborazione con l'Automobile Club d'Italia. I tre classificati sono stati gli studenti del 4° anno rispettivamente dell'Istituto tecnico Magellano (al primo posto), del Professionale Luigi Einaudi (2° premio) e del Liceo Socrate (terza posizione).
L'impegno dell'ACI
"Le regole della strada vanno rispettate da tutti: pedoni, ciclisti, centauri, automobilisti. E fin dalla più tenera età", ha ribadito il presidente ACI. "Perché fin da quando un bimbo scende dal passeggino e diventa un piccolo pedone inizia ad avere una responsabilità che ovviamente aumenterà quando andrà in bicicletta e poi in motorino e poi ancora in auto. Per questo l'educazione stradale e la sensibilizzazione ai pericoli della strada vanno insegnati fin dall'asilo".
Attenti allo smartphone
Sticchi Damiani ha ricordato che oltre all'eccessiva velocità e alla guida sotto effetto di alcol o di droga, il rischio maggiore al quale sono esposti soprattutto i giovani è "l'assoluta incapacità di molte persone di percepire la pericolosità di certi comportamenti. L'esempio più calzante è lo smartphone: in tanti non pensano che sia pericoloso usarlo non solo al volante, ma anche quando attraversano una strada. Il nostro impegno con queste campagne è proprio questo: diffondere tra i giovani la cultura della sicurezza".
Quel che accade a Roma
Un appello accolto da Linda Meleo, assessore alla Città in movimento di Roma Capitale. "Nella nostra città", ha detto, "la sicurezza è un tema che è stato un po' trascurato. Eppure, i dati sugli incidenti sono sempre più allarmanti: nel 2015 sono stati 13 mila i sinistri che hanno causato vittime, per un totale di 173 morti, in aumento del 10% rispetto al 2014, anno durante il quale si era già registrata una crescita sul 2013 del 10%". L'assessore ha diffuso altri dati: a rischiare sono pedoni, centauri e giovani tra i 15 e i 24 anni, mentre l'80% degli incidenti nella Capitale si verificano nel 20% delle tratte stradali romane.
"Sono questi fattori che dobbiamo aggredire", ha affermato Linda Meleo, "Gli utenti più esposti e i punti critici sulle strade. Per questo stiamo lavorando insieme all'ACI alla stesura di un piano straordinario della sicurezza stradale che rafforzi controlli e prevenzione e che prevede l'istituzione di una Consulta cittadina per coinvolgere tutta la popolazione sul tema della sicurezza".