In anteprima mondiale, al Salone di Parigi (1-16 ottobre) l’Alfa Romeo porta la Giulia Veloce, nuova versione della berlina quattroporte. È disponibile in abbinamento a due nuove motorizzazioni: il 2.0 Turbo benzina da 280 cavalli e il 2.2 diesel da 210 cavalli, entrambe con cambio automatico a 8 marce e l'inedita trazione integrale Q4. La versione diesel verrà commercializzata in Italia da fine settembre con un prezzo a partire da 50.500 euro.
A Parigi, a fianco all'Alfa Romeo Giulia Veloce ci saranno anche la nuova Giulietta Veloce e la nuova Mito Veloce, entrambe caratterizzate da uno spiccato familiy feeling con la Giulia. "Veloce" è un nome evocativo e glorioso della tradizione Alfa Romeo, nato nel 1956 con il modello Giulietta e che da allora identifica le versioni più sportive del Biscione.
Nuovi colori e allestimenti
Sulla passerella parigina, la Giulia Veloce a benzina porta al debutto l'inedito colore blu Misano, mentre la diesel è di colore grigio Silverstone. All'esterno, si caratterizza per paraurti specifici, mostrine delle porte in nero lucido, l'estrattore posteriore specifico che integra il doppio terminale di scarico e i cerchi in lega da 19" a cinque fori (optional). Stessa impronta sportiva all'interno, dove spiccano i nuovi sedili Sport in pelle disponibili in tre colori, il volante sportivo con impugnatura specifica e riscaldato, gli inserti in alluminio su plancia, tunnel centrale e pannelli porta e i fari allo Xenon.
Motori tutti in alluminio
Su Giulia Veloce debutta il nuovo motore benzina da 2 litri - un 4 cilindri costruito interamente in alluminio - che eroga una potenza di 280 cavalli a 5.250 giri/min e coppia massima di 400Nm a 2.250 giri/min. Oltre al sistema elettroidraulico di attuazione valvole MultiAir, tra le peculiarità di questo propulsore ci sono il sistema di sovralimentazione "2-in-1" e l'iniezione diretta con sistema ad alta pressione da 200 bar. In alternativa, il diesel della Giulia Veloce sviluppa una potenza massima di 210 cavalli a 3.500 gir/min e una coppia massima 470 Nm a 1750 giri/min: è il primo propulsore a gasolio della storia di Alfa Romeo costruito interamente in alluminio.
Entrambi abbinati al cambio automatico a 8 marce, i motori della nuova Giulia Veloce sono prodotti in Italia negli stabilimenti di Termoli (benzina) e Pratola Serra (gasolio). Dall'inizio del 2017, sarà disponibile la versione "AE", Advanced Efficiency. Caratterizzata da un badge specifico sul portellone posteriore, questa versione, disponibile sull'allestimento Business , è basata sul motore 2.2 Diesel da 180 cavalli con cambio automatico a 8 rapporti, con valori di consumi ed emissioni pari a 4,2 l/100km e 99 g/km di CO2 nel ciclo combinato.
La tecnologia Q4
La nuova Giulia Veloce porta al debutto anche il sistema di trazione integrale con tecnologia Q4, progettato per gestire la trazione del veicolo in tempo reale. In condizioni normali, la Giulia Veloce con sistema Q4 si comporta come un veicolo a trazione posteriore: il 100% della coppia è inviato all'assale posteriore.
All'approssimarsi del limite di aderenza delle ruote, il sistema trasferisce in tempo reale fino al 60% della coppia motrice all'assale anteriore attraverso una scatola di rinvio dedicata. Per assicurare la massima velocità di reazione nel ripartire la coppia, il sistema sfrutta un elevato sovraslittamento meccanico (fino al 2,5%) tra i due assali, che si traduce in un controllo della vettura ai vertici della categoria in termini di trazione e stabilità direzionale in curva. Obiettivo dichiarato del sistema Q4: assicurare tutti i vantaggi della trazione integrale - in termini di stabilità, trazione e sicurezza - e, allo stesso tempo, garantisce consumi ridotti, reattività e tutto il piacere di guida di un'auto a trazione posteriore.