La Opel ha svelato l'ultimo dato - che su un'auto elettrica è il primo - della nuova Opel Ampera-e, cinque porte sorella della Chevrolet Bolt: l'autonomia della batteria agli ioni di litio con una sola carica. La Ampera-e, secondo la misurazione Nedc (Nuovo ciclo di guida europeo), è capace di percorrere oltre 400 chilometri. Si tratta, lo dice la stessa Opel nel comunicato, di una stima, perché nell'uso reale il dato scende (come succede a quello di consumi ed emissioni per le auto a combustione, che però sale). Il dato della Ampera-e resta tuttavia un nuovo punto di riferimento per il settore, che soffre anche e soprattutto per la scarsa autonomia delle batterie.
Più 25% rispetto alla concorrenza
La Opel mette a confronto il suo nuovo modello con quelli della concorrenza (i dati sono pubblici), sottolineando "almeno il 25% di autonomia in più". La Bmw i3, auto dal costo superiore ma simile alla Ampera-e nelle dimensioni e nelle prestazioni elevate di accelerazione e ripresa, "seppure nella versione equipaggiata con batteria opzionale large da 33 kWh, può garantire una percorrenza di 300 chilometri sul Nedc, la Nissan Leaf arriva a 250 chilometri, la Renault Zoe a 240 chilometri e la Volkswagen e-Golf a 190".
La sorella Chevrolet Bolt
La sorella americana della Ampera-e, la Chevrolet Bolt, ha una autonomia dichiarata minore essendo diverso il ciclo, basato sui dati dell'Epa, l'ente federale statunitense per la protezione dell'ambiente: 238 miglia con una sola carica, equivalenti comunque a ben 383 chilometri. Vedremo la nuova Opel al prossimo Salone di Parigi.