Le due più importanti città della Cina, Pechino e Shangai - rispettivamente 19 e 24 milioni di abitanti secondo le più recenti statistiche - hanno iniziato una guerra senza quartiere agli scooter elettrici e ai segway sulle strade. Pare che questi mezzi - particolarmente in voga tra i giovani cinesi per la loro versatilità, economicità e facilità di ricarica - mettano a rischio la sicurezza stradale.
Mezzi inadeguati
La congestione nelle grandi città cinesi raggiunge livelli da record e sempre più persone ne approfittano per utilizzare mezzi alternativi: negli ultimi tempi biciclette, scooter e segway elettrici modificati sono diventati la norma nelle strade delle metropoli dell'estremo oriente. Ma spesso questi mezzi non hanno adeguati freni né luci ed eccedono i limiti di velocità con grave rischio per chi li conduce e per gli altri utenti della strada.
Multe in vista
Secondo l'Associazione dei consumatori di Pechino, scooter e segway dovrebbero avere un limite massimo di velocità di 20 chilometri all'ora ma quasi tutti quelli controllati vanno ben oltre questo limite. In Cina non ci sono regolamentazioni chiare per questi veicoli che non ricadono né sotto la legge che regolamenta i mezzi a motore né quella che governa le biciclette e simili. La polizia - per far rispettare la messa al bando di questi veicoli - sta utilizzando sia delle reprimende verbali che delle multe: 10 yuan, ovvero poco meno di 1 euro e mezzo per i trasgressori.