Utilizzare le due ruote come principale mezzo di locomozione rende più magri di quattro chili rispetto a chi si affida, per i propri spostamenti, all'automobile. Lo dice una ricerca condotta nell'ambito di un progetto, Physical Activity through Sustainable Transport Approaches (il cui acronimo è Pasta e se non c'è dell'ironia in questo ...) finanziato dalla Unione Europea e condotto da esperti di diversi Paesi, sotto la guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e dell'Imperial College di Londra. Gli studiosi hanno monitorato gli abitanti di sette città cercando di localizzare il rapporto fra mezzi usati per gli spostamenti e forma fisica.
Dimmi come ti sposti...
Il progetto ha coinvolto finora 11.000 volontari a cui è stato chiesto di comunicare altezza, peso, e usuale mezzo di trasporto, oltre a rispondere a delle domande circa la propria attitudine verso l'attività sportiva e le lunghe passeggiate. La risposta, dunque, è che andare in bici fa bene, almeno al giro vita, anche se sono i ricercatori stessi a chiedere di non saltare a conclusioni affrettate.
Romani, in sella
Gli scienziati stanno pensando infatti di allargare il numero dei volontari testati e cercano nuove adesioni in altre sette metropoli continentali per arrivare a un totale di 14.000 persone seguite. Tra le città che faranno parte della nuova ricerca anche Roma, insieme ad Anversa, Barcellona, Londra, Vienna, Zurigo e Orebro, in Svezia.
Risposte intriganti
La dottoressa Audrey De Nazelle - responsabile del progetto per l'Imperial College - non nasconde il proprio entusiasmo per i risultati ottenuti: "Non abbiamo ancora trovato delle prove di un rapporto causa effetto - dice la professoressa - ma ci auguriamo che sempre più persone vogliano partecipare alla ricerca che ha dato finora delle risposte intriganti. Potrei o cosi raccogliere più dati e dare sostanza al rapporto tra forma fisica e mezzo di locomozione generalmente utilizzato". Dal canto suo il dottor Adrian Davis, esperto di salute e membro del board di "Pasta" ricorda: "Le persone che non sono attive fisicamente sono a rischio di sviluppare più facilmente malattie croniche e di essere sovrappeso".
Illustre precedente
Il rapporto tra l'Imperial College di Londra e le due ruote non è una novità. Nel 1978 due ex studenti dell'Università di South Kensington passati al rock and roll, Freddie Mercury e Brian May scrissero per "Jazz" il settimo disco del loro gruppo, i Queen, due canzoni "a tema" ciclistico. Mercury firmò "Bicycle Race" - indimenticabile il videoclip con le ragazze svestite in sella dentro lo stadio di Wembley, affittato per l'occasione - mentre May scrisse "Fat Bottomed Girls", dedicata ad una ragazza che frequentava all'epoca il gruppo e che conteneva la frase "...Get on your bike and ride"...