Aggiornamento di metà carriera per S-Cross, il Suv-crossover compatto di Suzuki. Le linee sono più aggressive, con nervature su cofano e spoiler posteriore e cromature su calandra e finestrini. Ma è stata rivista anche la gamma dei motori, tutti turbo: al collaudato 1.6 Diesel DDiS da 120 cavalli (a scelta con 2 o 4 ruote motrici) si affiancano ora un 1.4 a benzina da 140 cavalli associato alla trazione integrale e un tre cilindri 1.0 da 112 cavalli che spinge solo sull'anteriore e tiene a bada consumi (in media 5 litri ogni 100 km) e costi di gestione. Quanto ai cambi, si può scegliere fra un manuale a sei marce (5 sul benzina più piccolo) e un automatico a 6 rapporti con comandi al volante, che con il Diesel diventa a doppia frizione DCT.
Tanto spazio in poco più di quattro metri
Prodotta non solo in Giappone ma anche in Europa, nello stabilimento ungherese di Suzuki, con il giusto di mix di abitabilità, capacità di carico e facilità di guida la S-Cross strizza l’occhio alle famiglie e in particolare alle mamme che devono destreggiarsi negli spostamenti urbani fra scuola dei figli, lavoro, supermercato e attività ricreative. In 430 cm di lunghezza e 178 di larghezza accoglie bene 5 adulti (81 cm dividono gli schienali anteriori da quelli posteriori) e bagagli per un massimo di 430 litri. Gli interni sono realizzati con materiali di buona qualità (apprezzabili in particolare le plastiche soft touch). Tanti vani facilitano l’alloggiamento di smartphone, chiavi e portafogli. E una tasca sullo schienale dei sedili anteriori può ospitare tablet, giornali e riviste.