La Ford ha annunciato che sta testando degli speciali robot da catena di montaggio, in grado di assistere gli operai in alcuni dei compiti più pesanti e difficili.
Intelligenza artificiale a lavoro
Si chiamano co-bots e sono degli amici più che dei colleghi di lavoro. Il loro compito è intervenire in quelle fasi della produzione particolarmente delicate, ad esempio per montare i pannelli che assorbono gli urti. Grazie alla loro assistenza sarà più facile controllare che queste componenti si integrino con il resto della scocca e agli operai verrà risparmiato di dover raggiungere le parti meno accessibili dell'auto.
I robot sono nati dalla collaborazione della stessa Ford con la KUKA Roboter GmbH ed hanno una duplice funzione: aiutano i lavoratori e lasciano anche più spazio di manovra ai progettisti che potranno "azzardare" ancora di più. Per adesso la sperimentazione sta avvenendo a Colonia dove vengono assemblate le Ford Fiesta.
Robot accanto all'uomo
I robot arrivano in catena di montaggio dotati di una tecnologia dotata di sensori di posizione che riconoscono dove sono i lavoratori "umani" e fa piazzare il co-bot al loro fianco, così da poter intervenire al momento giusto e se è richiesto. In particolare i robot sanno riconoscere dove sono le mani degli operai così da riuscire ad intervenire senza il rischio di incidenti per gli uomini. Alla Ford sottolineano che si tratta di un modo per rendere la catena di montaggio intanto più sicura e quindi anche più veloce e meno faticosa per gli operai.
Forti e delicati
A Colonia i robot - alti circa un metro - sono già una realtà e presto potranno essere introdotti anche in altri stabilimenti. Questi assistenti sono così all'avanguardia da avere mille diverse applicazioni: secondo gli ingegneri della KUKA Roboter GmbH potrebbero preparare anche il caffè... Alla Ford sono certi che lo sviluppo riguarderà quanto prima anche gli stabilimenti americani. Karl Anton, responsabile Vehicle Operations di Ford in Europa è sicuro che questo sia il futuro, tanto da aver dichiarato: "I robot e i nostri operai si completano a vicenda. Questo lavoro comune apre nuovi orizzonti anche ai designer e alla capacità produttiva della Ford".