Non sarà mai un’auto qualsiasi. Soprattutto se sul cofano può sfoggiare quel marchio tanto caro a 007. E’ l’ultima Aston Martin.
Forse quella più importante dalla quale dipende il futuro (o meno) della Casa inglese che ha come azionista principale il fondo Investindustrial della famiglia Bonomi.Si chiama DB11 e ha un ispettore di produzione particolare, il ceo Andy Palmer, numero uno di Aston dall’autunno del 2014.
E’ lui, secondo un tweet postato nelle scorse ore, a controllare e ispezionare fino a notte fonda, le prime mille DB11 che usciranno da Gaydon. E il suo nome comparirà con tanto di firma sulla placca installata sul 5.2 V12 della sportiva inglese. Perché il successo di un modello dipende dall’impegno di tutti. Capo compreso.