Il fine settimana inglese a Silverstone ci ha regalato un Gran Premio affascinante e movimentato, condizionato dal meteo. Numerosi i duelli e gli errori da parte di diversi piloti.
Al via in fila
Ancora una volta Charlie Whiting ha deciso di far partire la corsa dietro la safety-car. Sinceramente mi è sembrata una decisione esasperata. Lo posso capire nei campionati propedeutici, ma in questa Formula 1 si sta eccedendo sul fronte sicurezza. La classifica finale, purtroppo, è finita sub-iudice per il team radio ricevuto da Nico Rosberg. Dopo aver informato i suoi ingegneri sul problema al cambio, il team gli ha dato le indicazioni per come risolvere. Mi sembra una situazione diversa da quanto capitato con Hamilton, in cui il pilota chiedeva chiaramente la procedura da seguire per risolvere il problema. Per questo non sono d’accordo sulla penalizzazione nei confronti del pilota. Bisogna fare attenzione a non rovinare questa F1 con regole assurde. Se esistono le radio, è giusto che vengano usate soprattutto in una serie così evoluta.
Un avversario in più
Come già anticipato nei giorni scorsi, abbiamo avuto una Red Bull in grande spolvero che ha saputo mettere in difficoltà la Mercedes con uno straordinario Verstappen, protagonista di uno dei sorpassi, ai danni di Rosberg, più belli del 2016. Max sta dimostrando tutte le sue qualità e potrebbe essere un’incognita in più per la Ferrari che in Inghilterra ha dimostrato i suoi problemi. Lasciando da parte la power-unit, sono evidenti i limiti di telaio e aerodinamica. I prossimi due appuntamenti (Ungheria e Germania) potevano essere favorevoli a Maranello, ma sinceramente vedo una Red Bull in netta ripresa. Un quinto e un nono posto non sono certamente sufficienti e gli errori non sono mancati.
Lewis perfetto
Da applausi la risposta del pubblico inglese che ha segnato un tutto esaurito. L’Inghilterra sta diventando a tutti gli effetti la patria del motor-sport. Dopo alcuni anni difficili e molti lavori alle strutture dell’autodromo, i tifosi sono tornare a vedere lo spettacolo della F1, ripagato dalla vittoria di Lewis Hamilton che merita un bel 10 per il suo fine settimana