Anche l'Australia entra in gioco nello sviluppo della mobilità elettrica e lo fa con un importante annuncio, pubblicato sulle pagine del "Nature Communications", una delle più autorevoli pubblicazioni scientifiche del Paese. In un prossimo futuro, dicono gli scienziati australiani, le prestazioni delle batterie al litio montate sulle auto a trazione elettrica saranno decisamente migliori, grazie ad un semplice "bagno" in una speciale miscela di sali.
Più performanti, più sicure
L'annuncio viene da tre importanti istituzioni scientifiche australiane, la Queensland University of Technology, la Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation e il Royal Melbourne institute of Technology che hanno comunicato il risultato di test comuni: pre-trattando il litio componente le batterie delle auto elettriche in un bagno elettrolitico contenente un liquido ionizzato e sali di litio, si incrementa sostanzialmente la loro capacità di immagazzinamento e si riducono di gran lunga le possibilità che la batteria prenda fuoco.
Meglio della grafite
Il professor Anthony O'Mullane della Queensland University of Technology ha spiegato: "Questa scoperta accelererà di molto lo sviluppo delle batterie di ultima generazione. Queste avranno una maggiore capacità di stoccare energia grazie ad una accresciuta densità rispetto alle batterie alla grafite oggi in uso".
Non solo, secondo i ricercatori le nuove batterie non avranno bisogno di solventi organici infiammabili al loro interno e quindi saranno più sicure, praticamente al riparo dal fuoco.
Autonomia fino a 800 km
La ricercatrice Anand Bhatt del Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization ha confermato: "Le auto che monteranno queste batterie cammineranno molto di più con una sola ricarica. Si passerà dagli attuali 150/200 chilometri coperti alla possibilità di percorrerne tra i 500 e gli 800".