Piove da pazzi? Siete molto stanchi o avete bevuto troppo per tornare a casa in bici sani e salvi? Oppure state facendo un giro turistico e non siete abituati a fare lunghi percorsi sui pedali o vi si è semplicemente bucata una ruota? Se vi trovate ad Amsterdam potete chiamare Uber in vostro soccorso: la super contestata (soprattutto dai tassisti di mezzo mondo) ma innovativa azienda americana di noleggio auto con conducente tramite app, ha inaugurato per la prima volta in Europa UberBike, il servizio di “taxi” con bicicletta al seguito.
Ogni corsa costa 4 euro in più
E non a caso per il debutto, ha scelto proprio la città più ciclistica del Vecchio Continente: nella metropoli olandese si contano oltre 800 mila bici, quasi più delle auto e il 63% degli abitanti la usa sistematicamente tutti i giorni per andare al lavoro, a fare la spesa o per portare e prendere i bambini da scuola.
Il servizio è già operativo oltreoceano, a Seattle e a San Paolo del Brasile e il funzionamento è lo stesso: una volta installata l’app di Uber, si può scegliere tra le varie opzioni anche la prenotazione di un’auto con il portabicicletta. L’extra che si paga per il trasporto della bici è fisso: 4 euro a tratta.