Entro la fine dell’anno sulle strade d’Europa sarà più facile fare trovare una stazione per ricaricare le batterie di un'auto in tempi record. E' il caso di un progetto sostenuto dall’Ue e cofinanziato da Nissan, chiamato Fast-E che prevede lo sviluppo delle infrastrutture per l’approvvigionamento delle elettriche nel Vecchio Continente.
In particolare, entro la fine di quest’anno, saranno installate 278 nuove colonnine per la ricarica veloce sulle principali autostrade di Germania e Belgio, in media una ogni 80 km. Ulteriori 30 stazioni di rifornimento rapido verrano realizzate tra Repubblica Ceca e Slovacchia in attuazione a un progetto simile al Fast-E, anch'esso sostenuto da Bruxelles.
Le nuove colonnine saranno delle stazioni multi standard con connessioni in AC e DC e garantiranno di caricare l’80% delle batterie in 20 minuti al massimo. Con questo progetto Nissan dimostra di voler continuare sulla strada dell'auto elettrica decidendo di investire anche nella rete di impianti di ricarica, una strategia determinante per far crescere le vendite dei propri veicoli a batteria che dal 2010 a oggi, sono arrivati a superare quota 240 mila.