Qui nel Regno Unito lo sviluppo delle auto a guida autonoma lo stiamo prendendo molto sul serio. Ne ha parlato in varie occasioni il Governo, anche la Regina ha recentemente accennato alla nuova legislazione in proposito che si discuterà in Parlamento a breve. Adesso la Vendigital - una società di consulenza e sviluppo tecnologico a capitale misto anglo americano e ben piazzata su tutte e due le sponde di quello che noi e i nostri amici yankees chiamiamo “il laghetto”, cioè l’Oceano Atlantico - scende in campo con uno studio approfondito e capillare che ci dice cosa dobbiamo aspettarci dal futuro in questo settore.
Giù le spese
Intanto il risparmio. Secondo Mark Watermann della Vendigital - che ha curato lo studio dalla sede britannica di Swindon - ogni famiglia di questo Paese potrà risparmiare - quando le auto a guida autonoma saranno una realtà consolidata - circa 3.000 sterline l’anno, più o meno 4.000 euro al cambio di oggi pomeriggio. Se vi incuriosisce sapere come, così come ha incuriosito me, posso dirvi che la prima voce di risparmio sarà l’auto stessa. Per la Vendigital la famiglia media inglese non penserà più necessariamente di dover possedere un’auto in quanto le offerte di mezzi condivisi saranno talmente convenienti che potremo riciclare i nostri garage attrezzandoli come palestre o per il bricolage. A proposito, a me piacciono i modellini di aerei.
Migliora il PIL
Il costo totale stimato per una famiglia, quindi, calerà dai quasi 4.500 euro attuali a meno di 460. Perfino le attività che oggi spettano a qualunque genitore, come accompagnare i figli a scuola o a ad una delle loro tante attività extrascolastiche, verrà assolta domani in totale sicurezza dalle auto robot. Ed è soltanto la punta dell’iceberg. Lo spostamento medio si ridurrà - secondo i nostri amici della Vendigital - di circa il 50 per cento, con ricadute positive anche per la produttività che nel Regno Unito è in calo rispetto ai Paesi del G7. Secondo lo studio il guadagno per l’economia nazionale di soli cinque minuti di lavoro in più a testa si tradurrebbe in circa 30 miliardi di sterline di PIL. Quasi 40 milioni di euro.
Meno parcheggio
Non da trascurare il fatto che gli spostamenti "organizzati" dalle auto autonome ci faranno risparmiare un paio di ore al giorno che oggi spendiamo nel traffico. Migliorandoci la vita e non di poco. Tra gli altri vantaggi indicati dalla ricerca spicca il calo di necessità di spazi per il parcheggio. Meno auto di proprietà e meno necessità di parcheggiarle a casa e al lavoro significherà, quindi, un “risparmio” di circa 388 chilometri quadrati, circa un quarto dell’area attualmente occupata dalla Grande Londra. Si emetterebbero, inoltre, 30 milioni di tonnellate di polveri e CO2 in meno nel Regno Unito. Il fabbisogno di auto, inoltre, si ridurrebbe di circa la metà con nomi più di 15 milioni di auto necessarie, a fronte delle oltre 32 milioni registrate oggi.
Il futuro del robot
Che il futuro appartenga alle auto robot gli esperti della Vendigital non hanno dubbi: “Oltre a stravolgere il modo di utilizzare la nostra rete stradale - commenta Wakemann - i veicoli senza conducente hanno la potenzialità di stravolgere profondamente le nostre vite, migliorandole sotto tanti aspetti. Sarà il più importante cambiamento culturale per generazioni”.