Saranno seguiti in ogni loro spostamento e, in cambio, quelli più rispettosi dell’ambiente riceveranno un premio. L’iniziativa è stata inaugurata a Genova ed è inedita in Italia: tramite un’apposita applicazione su smartphone, si chiama Move Us, gli abitanti della Città della Lanterna potranno sapere quali mezzi hanno a disposizione per ogni loro itinerario e scegliere se spostarsi in auto, su un veicolo elettrico, se utilizzare il car sharing, andare in bici o arrivare a piedi. E per ognuna di queste modalità potranno conoscerne il costo in termini di consumo energetico e, di conseguenza, di impatto sull’ambiente.
“Si tratta di un provvedimento inserito nei finanziamenti previsti dall’Ue a sostegno della mobilità sostenibile”, spiega Anna Maria Daquino, assessore alla mobilità del comune di Genova, “che noi abbiamo declinato in maniera assolutamente originale rispetto agli altri partner europei: è la prima volta che tramite un’app si possono sottoporre al singolo viaggiatore le varie alternative di trasporto e al tempo stesso misurare nel tempo quale tra queste è più propenso a usare”. In parole povere: con Move Us il Comune (che ha registrato il software alla SIAE) potrà sapere se un cittadino è abbastanza “verde”, quanto smog è riuscito a risparmiare e quali sono i mezzi più “gettonati” nella sua vita quotidiana.
Il trasporto green è vincente
Ma oltre al sistema tecnologico, è il meccanismo dei “premi” l’aspetto più interessante dell’iniziativa. “Finora si sono elargite solo punizioni, multe e limitazioni al traffico, per convincere l’automobilista incallito a non usare sempre e solo la sua macchina”, sottolinea l’assessore. “E’ arrivato il momento, invece, di premiare chi sceglie una mobilità soft, auto elettriche, car sharing e bike sharing, andare a piedi. E il Governo ha già allo studio un meccanismo di incentivi legati alla mobilità sostenibile. Noi vogliamo iniziare con gli utenti Move Us”.
Premi eco solidali
Cosa vinceranno i genovesi più eco-solidali? Ancora non è stata completata una vera e propria lista dei premi anche perché al momento l’iniziativa è stata avviata in via sperimentale su un centinaio di utenti di Move Us e solo a settembre si potrà sapere quale effetto ha avuto questa prima fase del progetto.
In più, si vorrebbero coinvolgere anche le strutture private in questa crociata a favore della smart mobility. Per esempio, le aziende potrebbero premiare i dipendenti più verdi, i centri commerciali i clienti più ecologici. Ma l’amministrazione genovese ha già individuato un paio di modi per gratificare i cittadini più eco solidali: uno sconto sull’abbonamento ai mezzi pubblici o il conteggio nell’orario giornaliero anche dei tempi trascorsi per andare a piedi o in bici alla sede di lavoro. E, allora, potrebbero essere in tanti a timbrare il cartellino appena messo il piede fuori di casa.