Il gruppo tedesco dell’auto ha comprato una quota del Centro tedesco di Ricerca per l’Intelligenza Artificiale (DFKI), considerato uno dei centri mondiali più importanti del settore. “L’intelligenza artificiale è una tecnologia chiave per la guida autonoma e perciò un investimento nel nostro futuro” ha dichiarato Matthias Müller, Presidente del Gruppo Volkswagen. “Questa partecipazione ci consentirà di lavorare ancora più intensamente in questo campo. Vogliamo fare progressi nella ricerca sull’intelligenza artificiale, nell’industria automobilistica ma non solo. Ci aspettiamo che l’ingresso in DFKI dia un nuovo impulso per la digitalizzazione dei nostri stabilimenti e la progressiva automazione dei processi aziendali”.
La concorrenza
La decisione della Volkswagen segue analoghi investimenti fatti da altri costruttori su robotica e intelligenza artificiale, che sono alla base della produzione automobilistica di domani. Il primo gruppo mondiale Toyota ha annunciato all’inizio dell’anno un bilancio di 1 miliardo di dollari per i prossimi cinque anni sul progetto di auto a guida autonoma, creando un proprio lab in collaborazione con le università di Stanford e del MIT, il Toyota Research Institute.
“Attraverso la propria partecipazione in DFKI, Volkswagen avrà accesso agli ultimi risultati e al know-how del nostro centro di ricerca, in particolare dal Centro di Competenza Deep Learning di recente istituzione”, ha sottolineato Wolfgang Wahlster, CEO del DFKI. Oltre alla ricerca sull’intelligenza artificiale, il DFKI è specializzato nei campi della robotica, dell’industria 4.0 e dei sistemi di assistenza alla guida.
Il software ROCK
In un progetto comune, Volkswagen e il DFKI hanno perciò iniziato a sviluppare ulteriormente l’architettura software ROCK, che consente una collaborazione stretta e diretta tra esseri umani e robot. Il sistema è stato presentato in una configurazione molto prossima alla produzione all’IT-Symposium 2016 di Volkswagen AG. Le caratteristiche principali includono la misurazione delle condizioni ambientali attraverso diversi sensori, un sistema di rilevamento ed elusione di collisione e il controllo gestuale intuiti