La chiamata di emergenza arriva anche sulle moto. E’ il caso di BMW Motorrad che ha sviluppato il sistema “Intelligent Emergency Call”, in grado di chiamare i soccorsi in caso di incidente. Il dispositivo è simile all’eCall: obbligatorio in Europa a partire dal 2018 su tutte le auto, potrebbe salvare 2.500 persone ogni anno solo nel Vecchio Continente e risparmiare qualcosa come 26 miliardi di euro di costi sociali. Le moto BMW saranno disponibili con il nuovo sistema a partire dai primi mesi del 2017 in Germania, per poi estendere la sua applicazione agli altri mercati europei. Italia inclusa.
Come funziona
In caso di emergenza, la chiamata ai soccorsi parte semplicemente spingendo il pulsante SOS (nella manopola di destra del manubrio) o, per eventi gravi, completamente in automatico, inviando posizione e (se possibile) conseguenze dell’incidente al call center BMW. Sulla moto sono posizionati dei sensori in grado di identificare l’entità della collisione, oltre a un microfono e uno speaker vocale in grado di dialogare con la centrale operativa. Sul display della moto appare l’indicazione della chiamata effettuata, il segnale è comunque accompagnato da un avviso acustico. Il dispositivo è autonomo, non richiede un collegamento con lo smartphone del guidatore o la scelta di uno specifico operatore telefonico. Il servizio sarà operativo in tutta Europa con un team in grado di rispondere nella lingua del motociclista.