Il nome di Arlington, Virginia, racconta agli americani e non solo soprattutto storie di soldati. Sede del celebre cimitero degli eroi – realizzato dai tempi della guerra di secessione lungo il Potomac proprio di fronte alla capitale Washington su terreni di proprietà del Generale Lee, il comandante in capo dell’esercito sudista e ultima dimora di oltre 300.000 caduti, dal Presidente Kennedy alle vittime degli attenti del 2001 – Arlington ospita anche la tomba del Milite Ignoto e il Pentagono. Ma questa zona è anche le sede istituzionale di alcune delle organizzazioni più combattive nel settore della sicurezza stradale. Tra queste l’IIHS – Insurance Institute for Highway Street – un’organizzazione no profit, fondata nel 1959 da tre delle più importanti società assicurative e che concentra i propri sforzi sulle ricerche per una mobilità più sicura a 360 gradi. L’IIHS si occupa di studi dei fattori umani, dalla guida dei più giovani agli effetti di alcool e droghe , della sicurezza dei veicoli e della affidabilità delle strade.
Proprietaria del 1992 del Vehicle Research Centre, una vera e propria cittadella della sicurezza, l’IIHS insieme con la National Highway Traffic Safety Administration fornisce annualmente ai consumatori americani una propria classifica delle auto più sicure in commercio sul mercato, prendendo in esame – in maniera totalmente indipendente - i sistemi di sicurezza, le dotazioni di sicurezza, la protezione di trasportati, adulti e bambini, e degli utenti deboli della strada, pedoni, ciclisti e motociclisti. Compito dell’Nhtsa è anche di ordinare richiami ai costruttori dei modelli sui quali sono stati riscontrati difetti e disporre di multe pesanti per chi non si attiene alle regole federali.
La classifica delle auto più sicure viene stilata tenendo conto dei risultati nei crash test: viene poi data particolare attenzione alla protezione offerta dal tetto e dalle cinture, oltre che a tutti i sistemi di sicurezza attiva come la frenata assistita. Ecco quindi i dieci modelli che l’IIHS ha segnalato ai consumatori come tra i più sicuri sul mercato americano.
Hyundai Genesis : particolarmente apprezzati i sistemi di sicurezza come la frenata assistita, il sistema di mantenimento della corsia di marcia e la possibilità di vedere anche negli angoli ciechi.
Volkswagen Golf : premiata come Auto più trend dell’anno la Golf ha ottenuto anche un importante riconoscimento nel settore della sicurezza per il frontale ottimizzato in caso di impatto e per gli airbag regolabili.
Volvo V60 : Punto di forza della berlina svedese la telecamera in grado di controllare l’esterno a 360 gradi, l’assistenza nei parcheggi e il controllo del mantenimento della corsia.
Toyota Sienna : La versione 2015 del mini SUV giapponese ha ottenuto i migliori risultati secondo l’IIHS. Soprattutto grazie alla trazione integrale, al radar di controllo e alle luci accese anche durante le ore del giorno.
BMW Serie 2 : particolarmente apprezzata per il sistema di protezione della testa, sia per il guidatore che per i passeggeri, per il sensore sulle cinture di sicurezza e l’allerta anti collisione.
Subaru Outback : ad attrarre il plauso dell’IIHS per questa auto in particolare il sistema Eyesight per monitorare il traffico, l’allarme di cambio corsia e il sistema che avverte quando – in retromarcia – ci si avvicina ad un ostacolo.
Chevrolet Malibu : i 10 airbag in dotazione sono sicuramente una delle attrattive principali di questo modello insieme al sistema di controllo della stabilità “stabiliTrack” e al sistema di allerta che copre le zone non visibili dall’abitacolo.
Mitsubishi Outlander : quest’auto si è fatta notare per il sistema di controllo della stabilità, che monitora l‘aderenza di ciascun pneumatico, un sistema di lane assistant che si avvale anche di una telecamera e sistemi di mitigazione degli impatti frontali.
Honda CR-V : premiata in particolare per le telecamera posteriori, il sistema di frenata che mitiga gli effetti degli impatti e il sistema di lane assistant, quest’auto è stata anche nominata SUV dell’anno.